associazione culturale
AMICI DI SAN BEVIGNATE
 

Il caricamento delle navi crociate.

Miniatura tratta dallo Statuto dell'Ordre du Saint Esprit au droit desir (Ordre du Noeud), 1352. Parigi, Bibliotèque Nationale, © Scala Archives, 2011.

È lo spazio umano e geografico che la cronaca del Templare di Tiro ci racconta (...).I cristiani d’Outremer vivono, operano e combattono lì. Ma sono diversi dagli altri cristiani, quelli d’Europa.Che non comprendono la loro vita e i loro problemi. Che si ostinano a non comprenderli. Che si ostinano, in ultima analisi, a non comprendere la loro diversità: perché troppo impegnati ad affermare e difendere la propria identità rifiutando quella altrui: come già fanno proprio con gli ebrei, gli eretici, i musulmani... (Dall’introduzione di G. M. Cantarella).

Jacopo Mordenti
La Cronaca del Templare di Tiro è la terza e ultima parte di un'opera più complessa nota come Gestes des Chiprois, giunta fino a noi in un'unica copia trecentesca. Il Templare di Tiro, l’anonimo AUTORE,non era un templare di quelli che conosciamo armati e pronti alla battaglia contro gli infedeli, bensì  lavorava nelle "retrovie", impiegato tra il 1285 e il 1291 negli "uffici” dell'Ordine, come segretario, scrivano e all'occorrenza traduttore dall'arabo per il terz'ultìmo Maestro Guglielmo di Beaujeu. È chiaro che si tratta di una fonte eccezionale, non solo perché l'anonimo autore scrive e descrive molto bene per immagini il suo contesto, ma perché egli scrive da Oriente fornendo un punto di vista degli avvenimenti che precedettero di poco il tramonto dei Templari differente da quello che circolava in Occidente. Il medievista Jacopo Mordentj, utilizza questa fonte, incrociandola con altre a nostra disposizione, per offrire un'interpretazione alternativa rispetto a quanto sappiamo avvenisse nell'Oriente latino. I cristiani d'Oriente appaiono allora diversi dai cristiani d'Europa. Questi ultimi non hanno a che fare con la vera diversità, gli ebrei, gli eretici e i musulmani, ma la usano per giustificare, nel bene e nel male, battaglie, razzie, interessi economici.


Jacopo Mordenti (1982) ha conseguito la laurea specialistica in Culture del Medioevo e Archivistica presso l'Ateneo di Bologna, nel 2008, con una ricerca sugli ultimi decenni di vita dell'Ordine Templare.